Il 30 maggio 2025, presso la Sala Convegni dell’Hotel Franz di Gradisca d’Isonzo (GO), si terrà il convegno giuridico-sportivo “Sicurezza e Sport – Novità normative ed orientamenti giurisprudenziali. La tutela dell’utente debole della strada”, organizzato da AIMANC (Associazione Italiana Magistrati Avvocati Notai Ciclisti), AIAS (Associazione Italiana Avvocati dello Sport) e Bike&Run Gorizia, con il patrocinio del CONI regionale Friuli Venezia Giulia e la partecipazione di enti pubblici e professionisti italiani e sloveni.
Tra i relatori sarà presente l’Avv. Tommaso Rossi, componente del Comitato Tecnico Scientifico della Fondazione Michele Scarponi ETS, che porterà l’esperienza della Fondazione in ambito giuridico e il suo impegno concreto per promuovere una mobilità giusta e sicura.
La Fondazione Michele Scarponi e il diritto alla strada
La Fondazione Michele Scarponi ETS, nata per volontà della famiglia Scarponi dopo la tragica morte del campione marchigiano, è oggi uno dei principali punti di riferimento in Italia nella promozione di una cultura della sicurezza stradale. Accanto all’attività educativa e divulgativa svolta nelle scuole e nei territori, la Fondazione ha sviluppato un’importante azione in ambito giuridico e istituzionale, volta a rafforzare la protezione degli utenti vulnerabili della strada: pedoni, ciclisti, bambini, anziani.
In questa direzione si inserisce il progetto “Difendiamo la strada di tutti”, attraverso il quale la Fondazione agisce anche in giudizio, accanto a pubbliche amministrazioni e cittadini, per affermare il diritto a spostarsi in sicurezza negli spazi urbani e rurali. Un esempio concreto è l’intervento nel procedimento davanti al TAR Emilia-Romagna in difesa del provvedimento “Bologna Città 30 km/h”, accanto al Comune di Bologna, per contrastare i ricorsi contro l’adozione del nuovo limite urbano di velocità. In questo contesto, la Fondazione ha depositato un articolato atto di intervento ad opponendum , evidenziando come la limitazione della velocità urbana non sia una scelta ideologica ma una necessità scientificamente fondata e giuridicamente legittima per tutelare la vita e la salute delle persone. Al Tar Comune di Bologna e Fondazione Scarponi, assieme all’Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada intervenuta anch’essa, sono risultate vittoriose, ma i ricorrenti hanno proposto appello al Consiglio di Stato e a metà giugno è prevista l’udienza pubblica per la trattazione del ricorso.
L’intervento dell’Avv. Tommaso Rossi al convegno di Gorizia approfondirà proprio queste tematiche, evidenziando l’evoluzione normativa e giurisprudenziale in tema di responsabilità nei confronti dell’utente debole della strada, con una riflessione sul ruolo dell’avvocatura e delle istituzioni nella costruzione di un nuovo paradigma di mobilità umana, sostenibile e rispettosa, e l’importanza centrale di Associazioni come la Fondazione Scarponi ETS che si battono per i diritti degli utenti più fragili della strada, sia in ambito strettamente giuridico/legale, sia soprattutto in ambito culturale ed educativo.
Il programma dell’evento
Il convegno, accreditato presso l’Ordine degli Avvocati di Gorizia, inizierà alle ore 16:00 con i saluti istituzionali dell’Assessore allo Sport del Comune di Gorizia Giulio Daidone e del Sindaco di Gradisca d’Isonzo Alessandro Pagotto. Modereranno l’Avv. Manlio D’Amico, Presidente AIMANC, e l’Avv. Serena Imbriani, Coordinatrice AIAS FVG.
Interverranno, oltre all’Avv. Rossi, la ciclista paralimpica Beatrice Cal, l’Avv. Sara Vito (UISP FVG), l’Avv. Luisa Giua Marassi (Comune di Cagliari e Commissione Amatoriale FCI), l’Avv. Blaž Tomažin Bolcar (Presidente Avvocati Sportivi Sloveni) e l’Avv. Giulio Mosetti (Presidente Comitato Campionato AIMANC 2025).
Chi è l’Avv. Tommaso Rossi
L’Avv. Tommaso Rossi è avvocato del Foro di Ancona, esperto in diritto ambientale e della sicurezza stradale, nonché Delegato regionale WWF Italia per le Marche, oltre che appassionato ciclista agonista. Da sempre impegnato nella promozione dei diritti delle persone e nella tutela dello spazio pubblico, collabora con la Fondazione Michele Scarponi ETS portando la sua esperienza giuridica all’interno del Comitato Tecnico Scientifico. È anche fondatore dell’Associazione culturale “Fatto&Diritto” e promotore di iniziative intersettoriali sui temi della mobilità, della giustizia e della sostenibilità.
Un invito alla partecipazione
La Fondazione Michele Scarponi ETS invita la cittadinanza tutta, e in particolare gli operatori del diritto, i professionisti, le associazioni e gli amministratori pubblici, a partecipare al convegno del 30 maggio per condividere una riflessione urgente e concreta sul diritto alla mobilità sicura.
Il giorno successivo e quello seguente, gli Avvocati, Magistrati e Notai ciclisti di AIMANC si sfideranno sulle strade del Friuli-Venezia Giulia in una cronoscalata e una gara in linea, valide per l’assegnazione della Maglia tricolore di Campione Italiano Forense 2025. Un’occasione per unire il diritto allo sport, la passione all’impegno civile.
“La Fondazione sarà presente a Gorizia per ribadire l’urgenza di un cambio di paradigma: la sicurezza stradale non è un’opzione, ma un diritto umano fondamentale” –commenta l’Avv. Rossi- “Perché la strada è di tutti, soprattutto del più fragile, e deve essere sicura per ciascuno”.