Sicurezza stradale a studenti e studentesse delle scuole medie di Genova presso l’Istituto Nautico San Giorgio.
Due incontri della Fondazione con le scuole genovesi, rivolti a circa 250 studentesse e studenti, sono stati organizzati nell’ambito del progetto Shock – Azioni in circolo, sostenuto da Fondazione Compagnia San Paolo.
Giovedì 9 maggio secondo appuntamento del Progetto Scuola con circa 100 tra ragazze e ragazzi di alcune scuole inferiori di I grado genovesi.
Condotto da Marco Scarponi e da Roberto Murgia, educatore professionale genovese che si occupa da tempo di mobilità sostenibile in ambito scolastico e sociale, con il supporto di Federico Re dell’ufficio Smart Mobility del Comune di Genova, l’incontro ha consentito a circa 100 ragazze e ragazzi di apprendere la cultura del rispetto di tutti sulla strada con la testimonianza di chi vive il dramma della perdita di un proprio caro, di chi – come la Fondazione Michele Scarponi – si impegna per far conoscere le regole e creare una strada di pace.
Non un monologo, ma un continuo interscambio di stimoli, suggestioni, emozioni, riflessioni sull’apporto culturale e sociale che ciascuno di noi può dare per costruire una mobilità davvero sicura e inclusiva, dove tutte e tutti possano convivere pacificamente sulla strada.
La storia di Michele è un dono per tutti e i ragazzi, conoscendo mio fratello, guardano la strada con occhi nuovi. Oggi con oltre 60 ragazzi abbiamo messo il piede a terra per formare quel gruppo infinito che pedala per una strada sicura e di tutti.
Marco Scarponi, segretario generale Fondazione Michele Scarponi
Il prossimo appuntamento è previsto per il 9 maggio.
